Nome Paese |
Repubblica d'Indonesia |
Continente |
Asia |
Superficie |
1.919.317 km2 |
Capitale |
Jakarta |
Popolazione |
253.3 milioni |
Lingua |
Bahasa Indonesia |
Valuta |
Rupia indonesiana |
Fuso orario |
Dalle +6 alle +8 ore rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
0039 |
Prefisso dall’Italia |
0062 |
L’ epatite A è generalmente trasmessa attraverso cibo e acqua contaminati o tramite contatto fisico stretto con una persona infetta.
L’ epatite B è trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei e sangue infetti.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni della rabbia sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
Di origine batterica, la febbre tifoide è trasmessa attraverso cibi e bevande contaminate, soprattutto i in regioni in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie.
Malattia di origine virale, è trasmessa dalla puntura di zanzare infette. Il rischio di encefalite giapponese è presente in tutta l'Indonesia, la trasmissione avviene tutto l'anno.
La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per tutti i viaggiatori sopra 9 mesi di età provenienti da Paesi a rischio.
La malaria, trasmessa dalla puntura delle zanzare, è a basso rischio nel Paese. Poiché non è ancora disponibile un vaccino, si raccomanda attenta profilassi comportamentale e, previa valutazione medica, profilassi farmacologica.
Il rischio di malaria è presente in tutta l'Indonesia, escluse le aree urbane di Giacarta, Surabaya, Denpasar (Bali) e le località balneari nel sud di Bali. Casi sporadici di malaria sono stati segnalati nelle aree rurali di Giava, Bali, Bintan e Lombok.
prenota una CONSULENZA con prescrizione antimalarica
Queste malattie sono diffuse dalle punture di zanzara e non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
La Dengue è presente tutto l'anno con picchi di trasmissione nella stagione delle piogge, da novembre ad aprile. I casi più frequenti sono stati segnalati a Giava Est, Giacarta e Bali.
In tutta l’Indonesia vi è il rischio di trasmissione del virus Zika.
Il virus Chikungunya è endemico in tutta l’Indonesia.
La Schistosomiasi, infezione provocata da un verme parassita che vive nelle acque dolci, è endemica solo nella provincia centrale di Sulawesi, in particolare nelle valli di Lindu e Napu. Evitare di nuotare in acqua dolce, come laghi, fiumi, stagni e zone umide e di mangiare cibi crudi che non sono stati lavati con acqua purificata.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Prenota un vaccinoL’Indonesia è uno stato insulare dell’Asia meridionale, conta circa 14.000 isole poste tra l’Oceano Indiano, l’Oceano Pacifico e il Mare Cinese Meridionale. Fanno parte del territorio le Grandi Isole della Sonda, peraltro le principali del paese, Sumatra, Giava, Celebes e Borneo, le Piccole Isole della Sonda (tra cui Bali e Flores), le Isole Molucche e la parte occidentale della Nuova Guinea.
Questo vastissimo arcipelago si prefigura come collegamento tra il continente asiatico e quello australiano e la sua posizione nel punto di unione di diverse placche tettoniche ne fa uno dei territori più attivi dal punto di vista sismico e vulcanico. Si contano infatti più di 120 vulcani attivi, di cui un centinaio solo nell’Isola di Giava.
Le coste meridionali di quest’ultima, insieme a quelle dell’Isola di Sumatra affacciano a sud sulla Fossa di Giava profonda oltre 7.000 mt, e sul versante opposto nel Mare di Giava che invece scende di appena 70 mt.
Il clima dell’Indonesia è di tipo equatoriale a nord e sub-equatoriale nelle isole meridionali. Le temperature sono regolari durante tutto l’arco dell’anno, con escursioni termiche pressoché inesistenti. Le precipitazioni più abbondanti e frequenti ad ovest e lungo le coste, si concentrano nel periodo tra ottobre e aprile.