Nome Paese |
Repubblica del Kenya |
Continente |
Africa |
Superficie |
582.646 km2 |
Capitale |
Nairobi |
Popolazione |
47.560.000 circa |
Lingua |
Inglese, kiswahili |
Valuta |
Naira-NGN |
Fuso orario |
+2h rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
00254 |
Prefisso dall’Italia |
0039 |
Focolai di colera sono stati segnalati in Kenya ogni anno. L'attuale epidemia di colera è attiva in due contee, Garissa e Nairobi.
L’epatite A è generalmente trasmessa attraverso cibo e acqua contaminati o tramite contatto fisico stretto con una persona infetta.
L’epatite B è trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei e sangue infetti.
La meningite è endemica nell’intero Paese. È fortemente raccomandata una consulenza pre-viaggio per valutare la vaccinazione.
Di origine batterica, la febbre tifoide è trasmessa attraverso cibi e bevande contaminati, soprattutto in regioni in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per tutti i viaggiatori provenienti da Paesi a rischio.
Il rischio di malaria è presente in tutto il Paese, comprese le aree urbane. La malaria, trasmessa dalla puntura delle zanzare, è diffusa nell’intero Paese. Poiché non è ancora disponibile un vaccino, si raccomanda un’attenta profilassi comportamentale e, previa valutazione medica, profilassi farmacologica.
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La Dengue è endemica tutto l'anno in Kenya con un picco di trasmissione durante la stagione delle piogge, da aprile a ottobre. Nel Paese sono stati segnalati focolai di Chikungunya, con casi recenti confermati a Mombasa. La Schistosomiasi è endemica nel Paese, in particolare nelle zone agricole irrigate e nelle aree urbane e suburbane densamente popolate intorno al Lago Vittoria, nelle isole adiacenti e nella pianura di Kano. Si sconsiglia di nuotare in acqua dolce, come laghi, fiumi, stagni e zone umide e di mangiare cibi crudi che non sono stati lavati con acqua purificata. Malattie come Febbre emorragica Crimea-Congo, Febbre africana da morso di zecca, Febbre della Valle del Rift, Leishmaniosi e Malattia da virus di Marburg (MVD) sono presenti nel Paese. Sono Trasmesse dal contatto con determinati animali e attraverso punture di insetto; attualmente non esiste un vaccino, per cui è importante attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Prenota un vaccinoA cavallo dell’Equatore, in Africa orientale, il Kenya confina a nord con il Sud Sudan e l’Etiopia, a est con la Somalia, a sud ovest con la Tanzania e a ovest con l’Uganda. È bagnato a sud est dall’Oceano Indiano.
Il territorio presenta due regioni differenti. La fascia costiera, di origine alluvionale, è resa irregolare da numerose isole, insenature e delta fluviali. La regione interna, divisa in due dalla Rift Valley, è caratterizzata da altipiani in cui si trovano le cime più elevate del continente, il Kilimangiaro con 5895 metri d’altezza (al confine con la Tanzania, dove si trova la vetta) e il Monte Kenya alto 5199 metri (nel cuore del Paese).
Il clima è caratterizzato da due stagioni piovose da marzo a giugno e (in misura minore) da ottobre a dicembre, distribuite in maniera non uniforme per la natura irregolare della morfologia del Paese, più abbondanti nella regione centro-occidentale e lungo la costa, e scarseggianti nell’estremità nord est. Le temperature presentano scarse escursioni annue e sono generalmente elevate, anche se si attenuano progressivamente con l’aumentare dell’altitudine.