Nome Paese |
Myanmar |
Continente |
Asia |
Superficie |
676.577 km2 |
Capitale |
Naypyidaw |
Popolazione |
51.486.253 |
Lingua |
Birmano |
Valuta |
kyat |
Fuso orario |
+5,5 rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
0039 |
Prefisso dall’Italia |
0095 |
La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per tutti i viaggiatori sopra 1 anno di età provenienti da Paesi a rischio o che abbiano transitato per più di 12 ore in aeroporti di Paesi a rischio.
Il colera è trasmesso attraverso cibo e acqua infetti. La vaccinazione è raccomandata soprattutto se ci si recherà nelle aree rurali in cui è diffusa e in cui l’accesso ad acqua pulita è limitato.
Malattia di origine virale, è trasmessa dalla puntura di zanzare infette. La vaccinazione è consigliata in caso di permanenze prolungate in regioni rurali, particolarmente tra maggio e ottobre.
L’epatite A è generalmente trasmessa attraverso cibo e acqua contaminati, o tramite contatto fisico stretto con una persona infetta, mentre l’epatite B è trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei e sangue infetti.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
Provocato dalle tossine rilasciate dal batterio Clostridium tetani, il rischio di contrarre il tetano è presente in tutto il Paese.
Di origine batterica, la febbre tifoide è trasmessa attraverso cibi e bevande contaminati, soprattutto in regioni in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie.
La tubercolosi è una malattia di origine batterica trasmessa per via aerea. La vaccinazione è raccomandata a tutti i viaggiatori a rischio di sviluppare sintomi gravi o di entrare in contatto con soggetti infetti. È allo stesso modo consigliata per tutti i viaggiatori sotto i 16 anni che prevedono di risiedere nel Paese per più di 3 mesi.
La malaria, trasmessa dalla puntura delle zanzare, è diffusa nell’intero Paese. Poiché non è ancora disponibile un vaccino, si raccomanda attenta profilassi comportamentale e, previa valutazione medica, profilassi farmacologica.
Queste malattie sono diffuse dalle punture di zanzara e non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Malattie come Febbre emorragica Crimea-Congo, Leishmaniosi e Tifo Fluviale Giapponese sono presenti nell’Asia sud-orientale. Trasmesse dalle punture di insetto e senza un vaccino, è importante attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Prenota un vaccinoStato dell’Asia sud-orientale, confina a nord ovest con Bangladesh e India, a nord est con la Cina, a est con il Laos e a sud est con la Thailandia. A ovest e sud ovest è bagnato dall’Oceano Indiano.
Il territorio è dominato dalla vasta pianura alluvionale centrale, che segue il corso del fiume Irrawaddy e prosegue a sud verso la penisola malese con la piana del Salween. A nord è delimitato dalle propaggini meridionali dell’Himalaya, dove si trova l’Hkakabo Razi che, con i suoi 5881 metri, è la prima cima del Paese. A ovest le montagne seguono l’andamento della costa, digradando verso il delta dell’Irrawaddy, mentre la sezione orientale è occupata dall’altopiano degli Shan.
Il clima, monsonico, risente della disposizione morfologica del territorio, con precipitazioni (concentrate tra giugno e ottobre) più abbondanti lungo la costa, affievolendosi in direzione delle piane interne.
La fascia costiera presenta temperature stabilmente attorno ai 25°C tutto l’anno, mentre all’interno le escursioni annue si fanno più marcate, con le massime raggiunte nelle conche centrali (30°C) e le minime in montagna (8°C).