Nome Paese |
Repubblica Islamica dell'Afghanistan / Emirato Islamico dell'Afghanistan |
Continente |
Asia |
Superficie |
652.225 Km2 |
Capitale |
Kabul |
Popolazione |
34.940.837 (CIA World Factbook 2018) |
Lingua |
Dari e Pashtō |
Valuta |
Afghani |
Fuso orario |
+3,5 rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
0039 |
Prefisso dall’Italia |
0093 |
In Afghanistan è in corso una trasmissione di poliovirus selvaggio. Casi recenti sono stati riscontrati nelle province di Helmand, Kandahar, Kunar e Urozgan. Una singola dose di richiamo di vaccino antipolio inattivato (IPV) è raccomandata per gli adulti che hanno effettuato la vaccinazione antipolio di routine da bambini, mentre quella di routine è raccomandata nei bambini e negli adulti non vaccinati o vaccinati in modo incompleto.
Nel Paese c’è stata una grave epidemia di colera che, diffusasi a partire da maggio 2022 dalla provincia di Kandahar al resto del Paese, nel 55,4% dei casi ha riguardato bambini di età inferiore ai 5 anni.
Di origine batterica, la febbre tifoide è trasmessa attraverso cibi e bevande contaminati, soprattutto in regioni in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie.
La tubercolosi è una malattia di origine batterica trasmessa per via aerea. La vaccinazione è raccomandata a tutti i viaggiatori a rischio di sviluppare sintomi gravi o di entrare in contatto con soggetti infetti. È allo stesso modo consigliata per tutti i viaggiatori sotto i 16 anni che prevedono di risiedere nel Paese per più di 3 mesi. La tubercolosi è altamente endemica in Afghanistan e costituisce un grave problema di salute pubblica.
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L’epatite A è generalmente trasmessa attraverso cibo e acqua contaminati o tramite contatto fisico stretto con una persona infetta.
L’epatite B è trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei e sangue infetti.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
Il rischio di contrarre la malaria è più alto soprattutto nella stagione delle piogge da maggio a novembre al di sotto dei 2.000 metri. Si raccomanda ai viaggiatori che si recano in alcune aree dell'Afghanistan di assumere farmaci indicati nella profilassi antimalarica per prevenire la malattia.
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Diffusa dalle zanzare. È importante attuare un’attenta prevenzione attraverso la profilassi comportamentale. La dengue è un rischio in molte zone dell'Asia e delle isole del Pacifico dove si registra un recente aumento dei casi di questa malattia.
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La Febbre emorragica Crimea-Congo è presente nell’Asia occidentale, mentre la Leishmaniosi è endemica in quasi 90 Paesi in Asia, Nordafrica e Africa tropicale. E’ importante attuare un’attenta prevenzione attraverso la profilassi comportamentale.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Prenota un vaccinoL’Afghanistan confina a nord con Turkmenistan, Uzbekistan e Tagikistan, per un breve tratto con la Cina a nord-est, con il Pakistan ad est e a sud e con l’Iran ad ovest.
Il territorio si estende nella parte nordorientale dell’altopiano iranico e per quasi tutta la sua metà raggiunge un’altezza media di 4500 mt. Le caratteristiche montuose si attenuano leggermente ad oriente dove numerose valli, pur sempre situate ad alta quota, si frappongono tra le cime montuose.
Il clima è prevalentemente continentale con precipitazioni concentrate nel periodo invernale e primaverile, talvolta di carattere nevoso, abbondanti sul versante nord-orientale. La fascia sudorientale invece presenta un clima sub-tropicale temperato che consente coltivazioni.