Nome Paese |
Repubblica Bolivariana del Venezuela |
Continente |
Sud America |
Superficie |
916.445 km2 |
Capitale |
Caracas |
Popolazione |
28.000.000 |
Lingua |
Spagnolo |
Valuta |
Bolivar (VEB) |
Fuso orario |
-5h rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
0039 |
Prefisso dall’Italia |
0058 |
La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per tutti i viaggiatori sopra 1 anno di età provenienti dal Brasile o che abbiano transitato per più di 12 ore in aeroporti brasiliani. La vaccinazione è comunque consigliata ai viaggiatori con 9 mesi d’età o più diretti in zone del Paese in cui il rischio è elevato.
L’epatite A è generalmente trasmessa attraverso cibo e acqua contaminati, o tramite contatto fisico stretto con una persona infetta, mentre l’epatite B è trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei e sangue infetti.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
Provocato dalle tossine rilasciate dal batterio Clostridium tetani, il rischio di contrarre il tetano è presente in tutto il Paese.
Di origine batterica, la febbre tifoide è trasmessa attraverso cibi e bevande contaminati, soprattutto in regioni in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie.
La tubercolosi è una malattia di origine batterica trasmessa per via aerea. La vaccinazione è raccomandata a tutti i viaggiatori a rischio di sviluppare sintomi gravi o di entrare in contatto con soggetti infetti. È allo stesso modo consigliata per tutti i viaggiatori sotto i 16 anni che prevedono di risiedere nel Paese per più di 3 mesi.
La malaria, trasmessa dalla puntura delle zanzare, è diffusa nell’intero Paese. Poiché non è ancora disponibile un vaccino, si raccomanda attenta profilassi comportamentale e, previa valutazione medica, profilassi farmacologica.
Queste malattie sono diffuse dalle punture di zanzara e non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Malattie come Chikungunya, Leishmaniosi, tripanosomiasi americana (Malattia di Chagas) e West Nile virus sono presenti in Sud America. Trasmesse dalle punture di insetto e senza un vaccino, è importante attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Prenota un vaccinoIl Venezuela è posto a nord del continente sud-americano, confina ad ovest con la Colombia, a sud con il Brasile e ad est con la Guyana. Per quasi 3.000 km si affaccia a nord sul Mar dei Caraibi e in piccola parte sull’Oceano Atlantico.
Nel paese si distinguono tre regioni fisiche differenti. Ad ovest l’estrema sezione della Cordigliera delle Ande, i cui rilievi posti in senso parallelo si sviluppano per quasi 400 km sino al mare e che raggiungono un’elevata altitudine (quasi lungo tutta la catena oltre i 4.000 mt slm).
La sezione centrale è occupata per 300.000 kmq dalla pianura che da ovest ad est è percorsa dal fiume Orinoco e i suoi affluenti fino a sfociare in un grande estuario nella costa orientale.
Infine, a sud si eleva l’Altopiano della Guiana, massiccio lineare che raggiunge i 2.800 mt nella parte sud-orientale del paese.
Il Venezuela è situato in piena zona climatica equatoriale, la caratteristica tipica del clima è la temperatura omogenea durante tutto l’anno. Solo la zona montuosa registra dei valori termici differenti per via dell’altitudine raggiunta dai rilievi. Le precipitazioni sono abbondanti sui versanti andini occidentali e sull’altopiano, ma molto scarse nella zona costiera ad ovest.