Nome Paese |
Repubblica di Angola |
Continente |
Africa |
Superficie |
1.246.700 km2 |
Capitale |
Luanda |
Popolazione |
30.000.000 circa |
Lingua |
Portoghese |
Valuta |
Nuovo Kwanza |
Fuso orario |
Nessuna differenza rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
0039 |
Prefisso dall’Italia |
00244 |
La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per tutti i viaggiatori sopra i 9 mesi di età. È raccomandata a tutti i viaggiatori sopra i 9 mesi d’età.
Il colera è trasmesso attraverso cibo e acqua infetti. La vaccinazione è raccomandata soprattutto se ci si recherà nelle aree rurali in cui è diffusa e in cui l’accesso ad acqua pulita è limitato.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
Provocato dalle tossine rilasciate dal batterio Clostridium tetani, il rischio di contrarre il tetano è presente in tutto il Paese.
Di origine batterica, la febbre tifoide è trasmessa attraverso cibi e bevande contaminati, soprattutto in regioni in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie.
La tubercolosi è una malattia di origine batterica trasmessa per via aerea. La vaccinazione è raccomandata a tutti i viaggiatori a rischio di sviluppare sintomi gravi o di entrare in contatto con soggetti infetti. È allo stesso modo consigliata per tutti i viaggiatori sotto i 16 anni che prevedono di risiedere nel Paese per più di 3 mesi.
La malaria, trasmessa dalla puntura delle zanzare, è diffusa nell’intero Paese. Poiché non è ancora disponibile un vaccino, si raccomanda attenta profilassi comportamentale e, previa valutazione medica, profilassi farmacologica.
Queste malattie sono diffuse dalle punture di zanzara e non esiste un vaccino. È importante dunque attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Malattie come Febbre emorragica Crimea-Congo, Febbre della Valle del Rift, Leishmaniosi, tripanosomiasi africana e West Nile virus sono presenti in parti dell’Africa centrale. Trasmesse dalle punture di insetto e senza un vaccino, è importante attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Prenota un vaccinoStato dell’Africa meridionale, si affaccia a ovest sull’Oceano Atlantico e confina a nord e nord-est con la Repubblica Democratica del Congo, a est con la Zambia e a sud con la Namibia. Comprende anche l’enclave di Cabinda, all’interno del territorio congolese.
Il territorio è costituito principalmente da altipiani, che raggiungono nella zona centrale del Paese le massime altitudini (l’altopiano di Bié tocca i 2850 metri) e digradano bruscamente verso le pianure costiere a ovest.
Il clima è caratterizzato da una stagione invernale, fredda e secca, da maggio ad agosto, e una estiva caratterizzata da precipitazioni concentrate principalmente tra dicembre e gennaio e tra marzo e aprile. Esiste comunque una certa variabilità all’interno del paese, soprattutto per quanto riguarda le precipitazioni, che sono più abbondanti a nord (alimentando l’estesa foresta pluviale), mentre diminuiscono fino a essere quasi assenti nella zona costiera meridionale, che presenta caratteristiche predesertiche.
È importante prestare estrema attenzione durante gli spostamenti in tutto il Paese (e nello specifico nelle regioni interne) per la presenza di mine.