Nome Paese |
Repubblica di Serbia |
Continente |
Europa |
Superficie |
87.000 km2 |
Capitale |
Belgrado |
Popolazione |
6.926.705 |
Lingua |
Serbo |
Valuta |
Dinaro serbo |
Fuso orario |
+1h rispetto all’Italia |
Prefisso per l’Italia |
0039 |
Prefisso dall’Italia |
00381 |
La vaccinazione contro la febbre gialla non è richiesta.
Malattia di origine virale, è trasmessa dalla puntura di zecche infette. La vaccinazione è consigliata in caso di permanenze in contesti in cui il rischio sia maggiore. Il rischio è minore nei mesi invernali.
L’epatite A è generalmente trasmessa attraverso cibo e acqua contaminati, o tramite contatto fisico stretto con una persona infetta, mentre l’epatite B è trasmessa attraverso l’esposizione a fluidi corporei e sangue infetti.
Il contagio avviene tipicamente tramite il contatto con la saliva di un animale infetto, solitamente attraverso morsi, graffi o leccate in prossimità di ferite aperte o membrane (bocca, naso, occhi). I vettori più comuni sono cani e pipistrelli, ma sono stati segnalati casi anche di infezione di altri animali domestici.
Provocato dalle tossine rilasciate dal batterio Clostridium tetani, il rischio di contrarre il tetano è presente in tutto il Paese.
Malattie come Febbre emorragica Crimea-Congo, Leishmaniosi e West Nile virus sono presenti in Europa meridionale. Trasmesse dalle punture di insetto e senza un vaccino, è importante attuare un’attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Le vaccinazioni riportate di seguito sono fortemente raccomandate: queste malattie possono essere contratte in tutto il mondo. Il parere degli esperti è quello di proteggere sé stessi, e chi viaggia insieme a noi, sottoponendosi al relativo ciclo vaccinale per viaggiare in sicurezza riducendo al minimo le probabilità di esporsi al contagio.
Prenota un vaccinoIn Serbia il clima è moderatamente continentale, con inverni freddi ed estati calde.
Caratteristico della Serbia, sono gli sbalzi termici poiché il Paese è interessato a masse d’aria fredda, come da masse d’aria calda di origine mediterranea o persino africana.
Le precipitazioni variano a seconda delle zone, ma in quasi tutto il Paese giugno è un mese piuttosto piovoso, soprattutto per via dei temporali pomeridiani. I temporali cominciano nel mese di maggio, toccano il massimo a giugno, per poi diminuire nei mesi successivi ma senza scomparire del tutto finché non termina l'estate. Agosto e settembre sono infatti i mesi con meno giorni di pioggia. In inverno, anche laddove le precipitazioni non sono abbondanti, la frequenza è comunque abbastanza elevata, il che significa che vi sono nevicate frequenti, anche se in genere non abbondanti.