Visite parassitologiche e infettivologiche

Data pubblicazione: 27/08/2019 - Ultimo aggiornamento: 01/10/2022
Categoria: News - Autore: Staff Ambimed

Visite parassitologiche e infettivologiche

La prevenzione è la principale arma contro le infezioni di qualsiasi natura. Nonostante tutte le precauzioni prese, però, non è sempre possibile evitare l’infezione. Può capitare al ritorno di un viaggio (nei giorni e nelle settimane successive) di iniziare ad avere condizioni di malessere. In situazioni simili è fondamentale agire per tempo, individuando il prima possibile la causa di quel malessere per poter impiegare gli strumenti migliori e incamminarsi sulla strada per la guarigione prima che la situazione diventi troppo grave. Una visita parassitologica e infettivologica, può fare in modo di poter trovare la maniera di far star meglio il paziente o in alcuni casi di salvargli la vita.

Ci sono infezioni con sintomi spontanei e rapidi, che sono facilmente identificate. Altre hanno sintomi che non si manifestano prima del rientro dal viaggio, con cicli di malessere generale arrivando a peggiorare progressivamente. Tutto dipende dalla patologia specifica. Se non trattate, alcune di queste patologie possono portare a gravi conseguenze per la salute.


Cos’è una malattia infettiva?

Una malattia infettiva è una patologia causata da agenti microbici come virus e batteri che entrano in contatto con un individuo, si riproducono e causano un’alterazione funzionale: la malattia è quindi il risultato della complessa interazione tra il sistema immunitario e l'organismo estraneo.

Solo alcune patologie infettive sono anche contagiose, cioè possono essere trasmesse da un individuo infetto ad un altro. Ecco le maggiori modalità di trasmissione, variabili in base alla patologia:

  • per via aerea, ad esempio: influenza, tubercolosi
  • per contatto con zone infette, ad esempio: varicella, scabbia
  • per via alimentare, ad esempio: enteriti, salmonellosi, epatite A
  • trasmissione da insetti vettori: zanzare, moscerini, mosche, zecche, pulci
  • trasmissione sessuale, ad esempio: sifilide, gonorrea, clamidia, HIV

Cosa sono le infezioni parassitarie?

Sono infezioni dovute a protozoi (organismi unicellulari), metazoi (organismi pluricellulari, ma caratterizzati da uno stadio unicellulare da cui si era supposta in passato una loro derivazione dai protozoi) e funghi che entrano in contatto con l’individuo, prolificano e sopravvivono all’interno dell’ospite causando delle problematiche di salute più o meno gravi.


Controlli al rientro

Al rientro dall’estero e in presenza di possibili infezioni, per la corretta identificazione della problematica in corso è necessario considerare dettagli del viaggio, che permettono di delimitare il campo d’azione e facilitare la terapia migliore:

  • L’itinerario delle mete visitate, il clima presente e la durata del viaggio;
  • Le vaccinazioni effettuate prima del viaggio e la relativa risposta immunitaria;
  • Le attività svolte, l’esposizione a vettori e le eventuali punture riscontrate;
  • La rendicontazione di eventuali comportamenti alimentari e sessuali scorretti;
  • La tipologia di alloggio;
  • La storia medica del paziente, compresi i farmaci in uso, gravidanze in corso o l’allattamento.

Oggi la diffusione sta crescendo in modo considerevole rispetto al passato. L’aumento demografico mondiale e la continua crescita dei flussi migratori fra paesi con condizioni sanitarie e ambientali non ottimi favorisce il prolificare di questi parassiti. Sono in aumento, di conseguenza, anche le infezioni in persone che si recano all’estero per turismo e lavoro.

Come dicevamo, le conseguenze di queste infezioni possono essere serie. Per questo motivo è fondamentale, come raccomanda l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), prestare attenzione al proprio stato di salute non solo durante il viaggio, ma anche nelle settimane successive il rientro, per effettuare una visita specialistica nel caso in cui si manifestino disturbi persistenti.

prenota una visita con un medico specialista


Trovi questo articolo interessante? Condividilo sui social