Ma quanto funzionano le campagne vaccinali nel mondo?

Data pubblicazione: 15/02/2021 - Ultimo aggiornamento: 28/05/2022
Categoria: News - Autore: Staff Ambimed

Ma quanto funzionano le campagne vaccinali nel mondo?

I vaccini sono uno dei più potenti strumenti per la riduzione sostanziale della mortalità e sono tra gli interventi sanitari più convenienti.

Oltre alla protezione diretta fornita agli individui vaccinati, alti livelli di copertura vaccinale offrono protezione indiretta (immunità di gregge) ai restanti individui non vaccinati.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha introdotto il programma ampliato sull'immunizzazione nel 1974. Questo programma, che è stato sostenuto dall'UNICEF e dai donatori globali, è riuscito a fornire aumenti sostanziali nella copertura dei vaccini infantili di routine: per esempio, la copertura globale di tre dosi di vaccino contro difterite-tetano-pertosse (DTP3) è aumentata da poco più del 20% nel 1980 a oltre il 75% nel 1990.

Gli ultimi due decenni hanno visto ulteriormente l'espansione dei programmi di vaccinazione infantile nei paesi a basso e medio reddito (LMIC). Ma quanto hanno funzionato?

Un gruppo di ricerca ha provato a rispondere. Si è cercato di stimare i decessi e gli anni con disabilità (DALY) evitati grazie alla vaccinazione contro 10 patogeni, in 98 LMIC.

Acquisendo i dati dal 2000 al 2020, i ricercatori hanno previsto un quadro relativo a:

virus dell'epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B, papillomavirus umano, encefalite giapponese, morbillo, Neisseria meningitidis sierogruppo A, Streptococcus pneumoniae, rotavirus, rosolia e febbre gialla.

Utilizzando dati demografici e di copertura vaccinale, l'impatto dei programmi di vaccinazione è stato determinato confrontando le stime del modello da uno scenario senza vaccinazione con quelle da uno scenario con vaccinazione.

Il team, attraverso modelli matematici, ha stimato che la vaccinazione eviterà 69 milioni di decessi tra il 2000 e il 2030, di cui 37 milioni tra il 2000 e il 2019. Esaminando la decade fino al 2019, ciò avrebbe rappresentato una riduzione del 45% dei decessi rispetto allo scenario con nessuna vaccinazione. La maggior parte di questo impatto si concentra in una riduzione della mortalità tra i bambini di età inferiore ai 5 anni, in particolare da morbillo.

L'aumento della copertura vaccinale e l'introduzione di nuovi vaccini negli LMIC hanno avuto un impatto importante nella riduzione della mortalità. Si prevede che questi vantaggi per la salute pubblica aumenteranno nei prossimi decenni, se i progressi nell'aumento della copertura saranno sostenuti.

Hanno stimato inoltre che il futuro aumento della copertura vaccinale e l'introduzione di vaccini aggiuntivi comporteranno una riduzione del 72% della mortalità nel corso della vita nella coorte di nascita del 2019.

Fonte: THE LANCET

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