In gravidanza, le vaccinazioni per tutelare uno dei momenti più belli

Data pubblicazione: 26/09/2019 - Ultimo aggiornamento: 29/05/2022
Categoria: News - Autore: Staff Ambimed

In gravidanza, le vaccinazioni per tutelare uno dei momenti più belli

La gravidanza è un momento unico nella vita di ogni uomo e ogni donna che la sperimentano. Tutto il nucleo famigliare accorre nel progettare al meglio ogni dettaglio per tutelare il bambino.

In Italia però sono ancora troppo poche le mamme che seguono il piano vaccinale al fine di proteggere il bambino ancora in grembo e se stesse.

Ad esempio, solo l’1.4% delle donne in gravidanza si vaccinano contro la pertosse, mentre negli Stati Uniti il tasso arriva a coprire il 60%.

La donna in stato di gravidanza e il neonato sono tra i soggetti più vulnerabili a sviluppare complicanze dopo aver contratto alcune infezioni, causando gravi effetti sul nascituro, sull’esito della gravidanza e sulla fertilità. La vaccinazione rimane la strategia più efficace per la tutela della mamma e il bambino.

Il Ministero della Salute ha redatto un’importante indicazione alle vaccinazioni consigliate, al fine di promuoverne la consapevolezza e l’aderenza.

 

In previsione di una gravidanza

Per la donna in età fertile che pensa ad una gravidanza è molto importante accertarsi che sia adeguatamente immuno-protetta nei confronti del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella.

Le vaccinazioni che proteggono da queste infezioni sono però controindicate durante la gravidanza: ecco perché è di fondamentale importanza la continua attenzione al proprio stato vaccinale e la consulenza preventiva da parte di personale esperto.

 

Durante una gravidanza

Per la donna in stato di gravidanza è fortemente raccomandato il richiamo delle vaccinazioni contro il tetano, la difterite, la pertosse e l’influenza.

La pertosse è una malattia infettiva molto grave se contratta dal neonato nei primi mesi di vita, e la strategia più efficace per proteggerlo dall’infezione (fino a quando non avrà l’età per le prime vaccinazioni raccomandate) è proprio vaccinare la madre. Il periodo raccomandato per la vaccinazione è il terzo trimestre, circa alla 28° settimana di gravidanza.

"La gravidanza è un momento particolare nella vita di una donna, un momento in cui la futura mamma fa di tutto per proteggere il suo bambino: cerca di mangiare bene, smette di fumare, fa movimento. Ma spesso non sa che può fare ancora di più, ovvero vaccinarsi per fornire al nuovo nato la protezione contro importanti malattie infettive, come l'influenza e la pertosse. E' importante però comunicare bene tutto questo alle donne. E sfatare miti e paure" afferma durante un’intervista il Professore Pier Luigi Lopalco dell’Università di Pisa.

Infine è raccomandato da parte delle autorità competenti che le madri in gravidanza si sottopongano alla vaccinazione antinfluenzale, al fine di proteggere entrambi: se stessa e il feto.

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