Febbre Tifoide resistente ai farmaci in Pakistan
Data pubblicazione: 31/12/2018 - Ultimo aggiornamento: 28/05/2022
Categoria: Alert dal mondo - Autore: Staff Ambimed
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiornato il proprio rapporto sull'epidemia di tifo estensivamente resistente ai farmaci nella provincia di Sindh, in Pakistan.
L'epidemia è iniziata a novembre 2016 e da allora 8.188 casi di tifo.
Il rischio di tifo è considerato elevato in Pakistan a causa di scarse condizioni igieniche, acqua insufficiente, e bassa copertura vaccinale.
A livello globale, il rischio è considerato basso, sebbene ci sia la possibilità per i viaggiatori provenienti dal Pakistan di diffondere malattie.
Consigli ai viaggiatori
La febbre tifoidea si diffonde per via fecale-orale, pertanto è necessario adottare misure precauzionali per evitare il consumo di bevande o cibi potenzialmente contaminati.
Anche l'igiene personale quando si mangia e si beve è importante, tra cui lavarsi le mani prima di mangiare e usare piatti, tazze e utensili puliti.
Estremamente consigliata la vaccinazione per i viaggiatori diretti in Pakistan.