Il laboratorio di microbiologia di Padova ha diagnosticato un caso autoctono, cioè acquisito in loco e non importato, di febbre Dengue.
L’uomo, di 54 anni proveniente da Vicenza, ha manifestato sintomi simil influenzali senza nessuna storia di viaggio all’estero. Il caso indice è difatti un famigliare dell’uomo, rientrato a fine luglio dall’Indonesia.
Il virus Dengue non si trasmette da persona a persa, ma attraverso la puntura di una zanzara, generalmente del genere Aesed aegypti, la stessa che veicola anche il virus della Febbre Gialla, o anche dalla Aedes albopictus, la nostra comune zanzara tigre.
La Regione Veneto ha già avviato gli interventi di sanificazione e bonifica dell’area.
La dengue è una malattia infettiva di origine virale, causata dall’omonimo virus, della famiglia dei Flaviviridae. La dengue è endemica in oltre 100 paesi, dall’Africa, Americhe, Mediterraneo orientale, fino al sud-est asiatico, Pacifico occidentale e in tutte le regioni tropicali.
La dengue provoca nelle persone colpite un ampio spettro clinico, da una forma asintomatica, a forme similinfluenzali, o da sintomi come febbre elevata e persistente per più di dieci giorni, artromialgie tipiche e un esantema diffuso specie sulla cute del tronco. Circa 1 persona su 20 sviluppa la forma severa, con comparsa di febbre, vomito (circa 3 episodi nelle 24 ore), sanguinamento dal naso o gengive, o tracce di sangue nel vomito o nelle feci.
La prevenzione per la trasmissione di dengue inizia da una corretta protezione meccanica, soprattutto durante il giorno, momento in cui le zanzare sono più attive.
Fonte: Il Gazzettino