Welfare aziendale

In termini generali, il welfare aziendale è l’insieme delle prestazioni che l’azienda offre ai propri lavoratori per migliorarne la vita privata e lavorativa. È, in senso più ampio, il benessere percepito dal dipendente. Si tratta di beni e servizi che vanno da convenzioni e rimborsi delle spese sanitarie, al servizio di asilo aziendale, all’abbonamento per la palestra.

Il piano welfare

Il welfare aziendale trova applicazione concreta tramite un piano welfare, sviluppato tenendo conto delle necessità dei lavoratori e delle loro famiglie e delle possibilità d’investimento che l’azienda è in grado di affrontare. Bisogna considerare informazioni come età, genere, condizioni familiari, interessi dei dipendenti, idealmente coinvolgendoli attivamente nel processo decisionale per cercare di individuare benefit che possano risultare interessanti.

Possiamo identificare quattro elementi fondamentali per lo sviluppo di un piano welfare ben funzionante:

• ANALISI DEL CONTESTO. Un’analisi preventiva dei bisogni e dello stato di salute dell’azienda consente di gettare le basi di un piano efficace.
• ELABORAZIONE DEL PROGETTO. Le soluzioni welfare devono essere sviluppate sulle necessità specifiche dell’azienda e dei dipendenti.
• FORMAZIONE E INFORMAZIONE. Una buona comunicazione è essenziale per favorire il coinvolgimento dei dipendenti. Strumenti adatti a ottenerne la partecipazione attiva aiutano la buona riuscita del progetto.
• ATTUAZIONE E MONITORAGGIO. Dal momento dell’implementazione del progetto, identificare figure specializzate per seguire l’attuazione del piano, monitorando i risultati e il grado di soddisfazione degli utenti.

Vantaggi per i dipendenti e per l’azienda

Un’azienda funziona se è in grado di conciliare al suo interno procedure ben organizzate, soddisfazione del cliente e la cura del proprio personale. Il welfare aziendale è strettamente collegato alla produttività dell’azienda. Maggiore sarà l’attenzione che viene posta all’equilibrio emotivo del personale maggiore sarà il coinvolgimento del lavoratore nelle attività.

La creazione di un piano di welfare aumenta la percezione di benessere e diminuisce lo stress negli ambienti di lavoro, riducendo i casi di assenteismo, aumentando la dedizione verso l'azienda e aumentando così l'efficienza e la produttività del dipendente. Il welfare aziendale inoltre garantisce all’impresa un notevole risparmio fiscale grazie alla possibilità di dedurre dal reddito imponibile le spese destinate al welfare, abbattendo il costo del lavoro dal 30% al 40% degli importi lordi erogati al dipendente.