Malattia infettiva causata da ROTAVIRUS, ossia l’agente patogeno più comune responsabile di gastroenteriti virali fra i neonati e i bambini sotto i 5 anni. Si presenta con sintomi quali febbricola, vomito e diarrea acquosa che durano in media di 3-7 giorni. La trasmissione avviene principalmente per via oro-fecale, mentre in casi minori per contatto e per via respiratoria. Nel corso della vita sono molto comuni le reinfezioni da rotavirus, nelle quali la gravità della malattia si riduce con le infezioni ripetute. I bambini molto piccoli sono i principali soggetti nei quali il virus può causare una diarrea grave con disidratazione. Le malattie diarroiche sono una delle principali cause di malattia e morte nei bambini appartenenti a questa fascia d’età, in particolare in quelli dei Paesi a basso reddito. La gastroenterite da rotavirus è presente in tutto il mondo; in Italia ha dei picchi di incidenza stagionali nel periodo invernale.

Per prevenire il diffondersi della patologia è necessario mantenere delle buone condizioni igieniche, sia in casa che nelle comunità. Infatti, le comuni norme igieniche, come ad esempio lavarsi bene le mani con acqua e sapone, riducono la trasmissione dell’infezione. La prevenzione più efficace nel proteggere il bambino dalle forme più gravi della malattia è la vaccinazione. I vaccini disponibili attualmente hanno dimostrato un’efficacia complessiva superiore all’80% e una riduzione delle forme gravi, ossia quelle che richiedono l’ospedalizzazione, superiore al 95% dei soggetti vaccinati.

Il vaccino contro il rotavirus viene somministrato per via orale; è raccomandato a tutti i bambini a partire dalla sesta settimana di vita. Il ciclo vaccinale consiste di 2 o 3 dosi (in base al vaccino utilizzato) e può essere somministrato contemporaneamente agli altri vaccini previsti nei primi mesi di vita (esavalente, pneumococco coniugato e meningococco B). L’intervallo minimo tra le dosi è di 4 settimane; il ciclo vaccinale deve essere completato non oltre le 24 o le 32 settimane di vita in base al vaccino utilizzato.

Il vaccino è di tipo vivo attenuato, somministrato sotto forma di soluzione orale. Attualmente sono disponibili due diversi vaccini contro il rotavirus.