VACCINO CONTRO il papilloma virus (HPV)
* Il prezzo esposto non comprende le spese amministrative della struttura medica
Il vaccino anti-HPV ha dimostrato di avere un ottimo profilo di efficacia e tollerabilità ed è il solo a proteggere da alcune forme di tumore. Proteggi te e il tuo compagno in modo semplice e sicuro.
Nome commerciale del vaccino
Il vaccino nonavalente (9vHPV) è stato confrontato con il vaccino quadrivalente (4vHPV).
Il Gardasil 9 ha dimostrato un’efficacia del 96,3% nel ridurre l'incidenza di CIN 2-3 dai tipi HPV 31/33/45/52/58 e una percentuale
del 95,7% nel ridurre l'incidenza di infezione persistente da HPV per gli stessi tipi.
I partecipanti allo studio sulla siero-positività del vaccino nonovalente hanno mostrato titoli anticorpali equivalenti per i
ceppi 6-16-11-18 rispetto a coloro che hanno ricevuto il vaccino quadrivalente.
È stato stimato che il passaggio dal vaccino bivalente e quadrivalente (precedenti vaccini anti-HPV) rispetto a quello
attuale nonovalente aumenterebbe la prevenzione del cancro cervicale dal 66,2% al 90%.
La vaccinazione con il vaccino nonovalente (9vHPV) è oramai l'unico disponibile negli Stati Uniti oramai dal 2016.
Per ottenere l’immunizzazione primaria è necessario completare il ciclo vaccinale che comprende la somministrazione di 3 dosi a tempo 0, dopo 2 mesi, e 6 mesi dopo la seconda dose (calendario previsto per i soggetti di età pari o superiore ai 15 anni).
Il vaccino ha dimostrato di essere altamente immunogenico, con il potenziale per prevenire un ulteriore 18,3-20% dei tumori cervicali e rimane l’unico vaccino in grado di proteggere da altri cinque tipi HPV ad alto rischio (HPV 31/33/45/52/58) causa di tumori cervicali, non coperti dai vaccini bivalenti o quadrivalenti sviluppati in precedenza.
Il Comitato consultivo per le pratiche di immunizzazione (ACIP) del Center for Disease Control and Prevention (CDC) ha raccomandato di somministrare la vaccinazione all'età di 11 o 12 anni per ragazzi e ragazze che non sono stati vaccinati in precedenza prima dei 26 anni. Questo perché il virus si contrae spesso nella prima adolescenza, anche in assenza di rapporti sessuali completi; pertanto il periodo ideale della vaccinazione è quello preadolescenziale.
L’efficacia preventiva del Gardasil è stata valutata su oltre 25 mila donne in 33 Paesi dei cinque continenti, e a cui hanno contribuito anche vari istituti italiani. Non è stata evidenziata, però, una altrettanto significativa efficacia quando l’infezione è già in corso, limitandone (in parte) l’indicazione alla prevenzione delle infezioni.Secondo alcuni autori (Bosch et al. 2015) la vaccinazione universale insieme all’utilizzo di un vaccino 9 valente potrebbero permettere la quasi eliminazione delle patologie HPV correlate nel volgere di pochi decenni.
Modalità di somministrazione
Il vaccino viene somministrato per via intramuscolare.
Effetti indesiderati e controindicazioni?
Le reazioni avverse indicate con maggiore frequenza sono: dolore, rossore e indurimento nel sito di iniezione, malessere, febbre, cefalea, nausea.
La somministrazione del vaccino va rinviata nei soggetti affetti da infezioni febbrili acute.
Controindicazioni al vaccino HPV sono ipersensibilità a uno dei principi attivi, a uno qualsiasi degli eccipienti.
Se è presente uno stato di gravidanza o allattamento è necessario rimandare la vaccinazione, a causa di carenza di studi scientifici.