Le proprietà benefiche del mare
Data pubblicazione: 21/09/2023
Categoria: News - Autore: Fiorella Gandini
L’acqua di mare e l’aria salmastra contengono 92 oligoelementi e sali minerali che contribuiscono a trattare e prevenire alcune patologie in modo del tutto naturale.
Già 2500 anni fa, gli antichi Greci erano a conoscenza dei benefici del mare per curare eczemi, asma, dolori alla schiena e artrite. Ippocrate, il padre della medicina, consigliava il mare e i trattamenti a base di alghe, fanghi e piante marine a pazienti con problematiche della pelle, infiammazioni, dolori muscolari: la moderna talassoterapia. La talassoterapia, infatti, è una forma di terapia, che sfrutta l’azione curativa dell’acqua di mare e del clima marino, per migliorare la salute.
Mare e salute
L’acqua di mare ha effetti benefici sulle ossa, sulla circolazione, sul metabolismo, sulla respirazione e persino sull'umore grazie ad alcune delle potenzialità che derivano dai suoi elementi: sole, aerosol naturale, acqua, onde e sabbia.
Il sole stimola la produzione di vitamina D
Una vacanza al mare è una perfetta occasione per fare scorta di vitamina D. La vitamina D è presente nell’organismo in 2 forme: la vitamina D2, che si assume con il cibo, e la vitamina D3, o “vitamina del sole”, sintetizzata dall’organismo con l’esposizione ai raggi solari. Questa vitamina, importantissima in tutte le fasi della vita, è una preziosa alleata delle ossa, fondamentale per fissare il calcio e per il normale sviluppo osseo del bambino. La vitamina D favorisce la produzione di sostanze chimiche (peptidi) con un’azione antimicrobica superiore a quella della penicillina, importanti per difendere l’organismo dalle infezioni, in particolare quelle dell’apparato respiratorio. Per fare il pieno di questa vitamina l’ideale sarebbe esporsi al sole per almeno 30 minuti al giorno, evitando, come raccomandano gli specialisti, le ore più calde (tra le 10 e le 14), e utilizzare una protezione solare non inferiore a 30 SPF.
Benefici per le vie respiratorie
L’aria di mare contiene iodio, potassio, magnesio, sodio, bromo, silicio, calcio, sali minerali che agiscono da mucolitici e antinfiammatori rafforzando le funzioni respiratorie. Penetrano nei polmoni per l’effetto aerosol naturale, purificano e favoriscono la risoluzione e prevenzione di bronchiti, sinusiti, tossi e raffreddori. In commercio, infatti, esistono soluzioni a base di acqua di mare, per lavaggi nasali, indicate proprio in caso di raffreddori per l’azione antinfiammatoria e antibatterica naturale. La permanenza vicino al mare è consigliata, anche, a chi soffre di forme asmatiche, allergiche o problematiche respiratorie causate dal fumo di sigaretta.
Selenio, silicio e zinco, presenti nell’acqua di mare, stimolano anche la produzione di immunoglobuline, sostanze in grado di svolgere un'azione protettiva contro batteri e virus.
Benefici per la circolazione
Una passeggiata sul bagnasciuga, con i piedi immersi in acqua, quasi all’altezza delle caviglie, grazie all’effetto stimolante della pressione delle onde, tonifica le gambe, contribuisce a migliorare la circolazione venosa e la funzionalità del sistema linfatico, riducendo l’accumulo di liquidi, ossia il gonfiore a caviglie e piedi da insufficienza venosa cronica. Anche nuotare ha i suoi vantaggi, rilassa la muscolatura, scioglie le contratture e favorisce la mobilità delle articolazioni. Passeggiare sulla spiaggia, inoltre, stimola le circa 7000 terminazioni nervose che, secondo la riflessologia plantare, sono presenti nei piedi, effettuando un vero e proprio massaggio rilassante.
Iodio e tiroide
Nel mare è presente un elemento fondamentale per l’organismo: lo iodio, componente essenziale per la sintesi di ormoni tiroidei, utili per il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea. Il mare da solo, però, non basta per fare il pieno di questo prezioso minerale, è necessario integrarlo con il consumo di pesce, molluschi, crostacei, alghe, ma anche frutta e verdura coltivata sui territori costieri naturalmente ricchi di iodio.
Un toccasana per pelle e capelli
L’acqua di mare ha proprietà antibatteriche e antimicotiche grazie ai sali in essa contenuti che giovano alla pelle.
In particolare, il binomio mare e sole può contribuire notevolmente a far migliorare la psoriasi grazie all’azione cheratolitica del mare, che riduce lo spessore delle lesioni; i raggi solari, invece, esercitano un’azione antinfiammatoria eliminando le cellule morte, stimolando la rigenerazione della pelle e calmando il prurito.
Il sole e l’acqua di mare, per le proprietà disinfettanti, tendono a far regredire, anche, le lesioni cutanee provocate da dermatite atopica, eczemi e acne seborroica.
L’azione combinata del sale e dell’acqua marina, invece, svolge un vero e proprio peeling naturale liberando la pelle da cellule morte, levigando e tonificando il corpo.
Passeggiare sul bagnasciuga, poi, equivale a uno scrub naturale per piedi e caviglie: la sabbia bagnata effettua un’azione esfoliante e rimuove le cellule morte rendendo la pelle liscia.
Anche i capelli possono beneficiare delle proprietà del mare: la salsedine permette sia la riduzione di sebo e forfora che la sensazione di prurito che entrambi provocano. Naturalmente i capelli vanno curati e protetti in maniera adeguata se ci espone al sole per lunghi periodi.
Un alleato del corpo
Tra le molteplici proprietà dell’acqua di mare ricordiamo l’azione benefica sul corpo; l’alta concentrazione di sali minerali in essa presenti, contribuisce a migliorare l’elasticità dei tessuti e, grazie al processo di assorbimento attraverso la pelle (osmosi), è possibile eliminare i liquidi in eccesso tramite i pori e le urine, riducendo il gonfiore. Acqua e aria di mare favoriscono la produzione di cellule del sangue come i globuli rossi; inoltre aiutano pelle, reni e fegato a espellere le tossine dal corpo.
I benefici sulla salute mentale e sulla pressione arteriosa
Oltre ai benefici per la salute fisica, il mare può avere anche effetti positivi sulla salute mentale. Gli ioni negativi presenti nell'aria salmastra possono stimolare la produzione di serotonina, importante neurotrasmettitore che promuove sensazioni di benessere. Da uno studio condotto dal Centro Europeo per l'ambiente e la salute umana, presso l’Università di Exeter (Regno Unito), è emerso come le persone che vivono vicino alla costa o a contatto con la natura, godono di un benessere psicologico migliore rispetto a quelle che vivono in città. Secondo una ricerca apparsa su Science, inoltre, esporsi alla luce solare può abbassare in modo significativo anche la pressione arteriosa.
Il suono delle onde, il blu dell’acqua
Il rumore del mare, classificato come “rumore bianco” (ovvero la somma di tutti i toni percepibili dal nostro orecchio), con frequenza costante senza picchi o sbalzi improvvisi, è in grado di donare calma, tranquillità e concentrazione. Il suono delle onde è, inoltre, in grado di stimolare la produzione di endorfine che favoriscono il rilassamento e migliorano l’umore. Il blu del mare e del cielo, che sulla spiaggia si fondono, favorisce naturalmente calma e serenità; secondo la cromoterapia, infatti, il colore blu calma la mente, trasmettendo fiducia e serenità.