La Certificazione OEUK (Offshore Energy UK) ex OGUK

Data pubblicazione: 08/03/2023
Categoria: News - Autore: Dott.ssa Eleonora Ricci

La Certificazione OEUK (Offshore Energy UK) ex OGUK

La sigla OEUK sta per Offshore Energy UK, la principale associazione commerciale per l’industria petrolifera e del gas Offshore britannica. Precedentemente nota come Oil and Gas UK da cui la sigla OGUK usata prima.

Il certificato OEUK è una documentazione richiesta per qualsiasi lavoratore che voglia lavorare in ambiente Offshore; questo termine, la cui traduzione letterale significa “lontano dalla costa”, si riferisce a tutti quei mezzi navali che operano in mare aperto e in prossimità di fondali profondi con duplice scopo: esplorazioni petrolifere che comprendono trivellazione e produzione e, in secondo luogo, lavori di costruzione in alto mare.

Ogni lavoratore che presta servizio su una unità offshore, sia essa una nave perforatrice, impianto galleggiante, semi sommergibile o piattaforma permanente, deve sottoporsi ad una specifica visita medica.

La Offshore Energy UK stabilisce uno standard di idoneità che deve essere raggiunto da chiunque lavori nel settore. Infatti, a causa delle particolari condizioni di lavoro, la sicurezza è una priorità assoluta per questo ambito ed è fondamentale che ogni dipendente sia idoneo alla mansione specifica.

Il documento è necessario per il lavoratore che svolge la sua professione in acque britanniche e se questo non ha una specifica di limitazione territoriale inglese, è accettato, secondo accordi internazionali, anche dalle società operanti in Norvegia e Paesi Bassi.

La compilazione e conseguente idoneità del certificato OEUK è redatta da un medico abilitato e approvato dalla United Kingdom Offshore Operators Association (UKOOA). Il medico abilitato che rilascia la certificazione ha acquisito competenze sull’ambiente offshore e medicina a distanza e ha seguito uno specifico training. Il rilascio è subordinato a controlli precedenti alla data di assunzione e periodici a cadenza di intervalli regolari.

L’esame è molto simile ad una visita di idoneità alla mansione lavorativa secondo gli standard, a cui si aggiunge la valutazione di: pressione sanguigna, peso, altezza, body mass index (BMI), valutazione cardiovascolare e polmonare con focus su cute, sistema gastrointestinale, apparato muscolo-scheletrico e funzioni neurologiche. Inoltre, devono essere eseguiti altri esami specifici: test della visione dei colori, audiometria, spirometria ed esami ematochimici

Inoltre, secondo i requisiti OEUK, per lavoratori con un BMI superiore a 30 potrebbe essere richiesto un ECG da stress come parte aggiuntiva dell'esame, a seconda di altre comorbilità identificate. L’obesità di secondo grado è una delle maggiori cause di non idoneità in ambito Offshore.

In aggiunta, il personale marittimo e tecnico delle piattaforme in mare, dei pontoni galleggianti, adibito ad attività off-shore e delle navi posatubi, ha obbligo di eseguire test antidroga, secondo Provvedimento del 30 Ottobre 2007 e controlli sull’ assunzione di alcolici o superalcolici, secondo provvedimento del 16 Marzo del 2006.

La durata della certificazione è di due anni, eccezione fatta per alcuni casi selezionati per patologie costitutive o obbligatorietà conseguente a malattia grave, incidente sul lavoro, evacuazione medica d’emergenza da una zona offshore o a discrezione del medico certificatore.

Il lavoratore può richiedere due certificazioni aggiuntive: OEUK - Fitness To Train Medical- FTT e OEUK - Emergency Response Team Duties- ERT (Includes Chester Step Test). La prima è un’idoneità necessaria per corsi di sopravvivenza per esercitazioni in acqua con respiratori di emergenza ad aria compressa; la seconda invece riguarda un livello superiore, esclusivo per il team di risposta alle emergenze con finalità di lotta antincendio, assistenza con evacuazione controllata della piattaforma, ricerca e salvataggio delle vittime.

Ogni lavoratore Offshore deve essere adeguatamente formato nello svolgimento della sua mansione con attenzione particolare ai propri compiti e precauzioni di sicurezza da seguire. La natura stessa della mansione infatti, espone i lavoratori a condizioni metereologiche avverse, presenza di sostanze volatili e uso di macchinari pesanti. A questo si aggiunge l’accesso limitato alle cure mediche durante il lavoro lontano dalla costa; per tale motivo rimane fondamentale un corretto inquadramento delle condizioni di base del lavoratore e una periodicità di visita medica da parte del medico certificato.

Fonti:

https://www.occupationalhc.com

https://www.studioessepi.it

https://dotmedica.com

https://www.farodiroma.it

https://training.aisgroup.co.uk

https://www.regentstreetclinic.co.uk

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