Epilessia: tutte le raccomandazioni per viaggiare in sicurezza
Data pubblicazione: 26/06/2023
Categoria: News - Autore: Chiara Pomari
Viaggiare è un'esperienza arricchente che permette di esplorare nuovi luoghi, scoprire culture diverse e creare ricordi indimenticabili. Anche le persone che soffrono di epilessia possono viaggiare e spostarsi, ma è fondamentale un’accurata preparazione pre-viaggio. In questi casi è necessario seguire alcune raccomandazioni che possono garantire una maggiore sicurezza e tranquillità durante la vacanza.
È importante che chi viaggia con questa condizione porti con sé tutti i farmaci e l'attrezzatura medica necessari per l'intero viaggio. I farmaci, soprattutto quelli prescritti dal medico, sono da tenere nel bagaglio a mano con le rispettive confezioni originali. È consigliabile avere una copia della prescrizione dei farmaci da conservare nel bagaglio principale come misura precauzionale in caso di smarrimento o furto.
È necessario avere con sé il nome e numero di telefono del medico di fiducia insieme ai documenti di viaggio. Questi documenti dovrebbero includere informazioni sulla condizione medica del viaggiatore, il trattamento farmacologico eventualmente in corso e tutti i dettagli specifici sui farmaci e le dosi prescritte. È consigliabile archiviare queste informazioni anche elettronicamente per poterle recuperare in modo remoto. Si consiglia inoltre di portare una lettera del medico che attesti la necessità dei farmaci o di altri articoli sanitari (come siringhe) che il viaggiatore porta con sé e che potrebbero suscitare domande da parte del personale di dogana o di sicurezza. I documenti possono essere utili anche in caso di emergenza o se si ha bisogno di assistenza medica durante il viaggio.
Prima dell’inizio del viaggio, è fondamentale un colloquio con il proprio medico specialista, per discutere il piano di viaggio, i farmaci da assumere e i potenziali rischi che si possono incontrare. Il medico potrà dare consigli personalizzati sulla gestione dell'epilessia durante questo periodo. Per decidere se è possibile viaggiare da soli o accompagnati, è necessario valutare il tipo e la gravità dell‘epilessia.
Inoltre, è bene assicurarsi di avere abbastanza farmaci, per questo si raccomanda di portare una scorta extra di farmaci per tutta la durata del viaggio, soprattutto in considerazione di eventuali ritardi imprevisti o cambi di piano che potrebbero prolungare la permanenza. Inoltre, è consigliabile dividere i farmaci in più bagagli, nel caso uno di essi venga smarrito o danneggiato.
Un altro accorgimento utile è quello di informarsi circa leggi e regolamenti relativi ai farmaci: se si sta viaggiando all'estero, fare una ricerca sulle normative e i regolamenti locali relativi all'importazione di farmaci. Alcuni Paesi potrebbero richiedere documentazione aggiuntiva o autorizzazioni speciali per portare determinati farmaci. Assicuratevi di essere in regola con tutte le procedure richieste per evitare complicazioni durante il viaggio.
I viaggiatori con epilessia possono prendere l’aereo ma devono essere consapevoli che è possibile un abbassamento della soglia convulsiva che può essere determinato dalla mancanza di sonno, da un sonno disturbato e dalle alterazioni del ciclo sonno-veglia. Se le crisi epilettiche sono frequenti e incontrollate, è meglio non scegliere l’aereo come mezzo per viaggiare. Durante i voli si deve informare il personale di bordo della propria condizione e dell'eventuale necessità di assistenza in caso di crisi epilettica. Durante il volo è bene cercare di evitare la luce intermittente dei giochi elettronici o dei film, in quanto può essere un potenziale trigger per alcune persone. Assicuratevi di riposare a sufficienza prima del volo per ridurre il rischio di affaticamento e crisi: un buon riposo può essere fondamentale per mantenere sotto controllo le crisi epilettiche. Evitate, se possibile, i voli notturni o le lunghe trasferte che potrebbero aumentare la fatica e lo stress. È consigliato fare pause frequenti durante i lunghi viaggi in auto o in treno per rilassarsi e ricaricare le energie.
La pianificazione dell’itinerario è fondamentale: è bene infatti prendere in considerazione tutti gli spostamenti e le attività durante il viaggio. Sono da evitare le situazioni ad alto rischio, come l'arrampicata su montagne o attività acquatiche senza la supervisione di personale competente. Comunque, le attività di svago e sportive non vengono limitate; in caso di assenza di crisi o di crisi molto rare e leggere, non ci sono problemi. Va ricordato, però, di evitare attività e situazioni stressanti ed eccessivamente stancanti.
Un altro consiglio può essere indossare un braccialetto o una collana di identificazione medica che indichi che si è affetti da epilessia. Si può includere anche il nome e il numero di telefono di un contatto di emergenza: sarà utile nel caso in cui si verifichi una crisi epilettica durante il viaggio e il personale medico o i soccorritori abbiano bisogno di informazioni immediate sulla vostra condizione.
Per quanto riguarda l’alloggio, si possono scegliere strutture che offrano misure di sicurezza adeguate, come rampe di sicurezza, illuminazione idonea e accesso facilitato alle vie di uscita. È bene comunicare al personale dell'albergo che è presente una persona con epilessia, in modo che vi possano fornire ulteriori informazioni e assistenza in caso di emergenza.
Prima di partire per il viaggio, bisogna verificare se l’assicurazione sanitaria copre le emergenze legate all'epilessia durante i viaggi. In caso contrario, si può valutare l'opzione di ottenere una copertura assicurativa di viaggio che sia il più possibile completa e includa le spese mediche e l'assistenza in caso di crisi epilettiche.
Se si viaggia con altre persone, è importante informarle della propria condizione di epilessia e sulle azioni da intraprendere in caso di crisi epilettica. Spiegare ai compagni di viaggio come riconoscere i segni di un'eventuale crisi e come fornire supporto in modo appropriato.
Durante il viaggio, è importante assicurarsi di mantenere uno stile di vita sano ed evitare gli eccessi. Fare attenzione all'alimentazione, mantenere una routine di sonno regolare e cercare di ridurre al minimo gli elementi stressanti.
L'epilessia non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile per le persone che desiderano spostarsi, ma richiede un’attenta pianificazione. Con la giusta attenzione e le precauzioni, è possibile viaggiare in sicurezza ed affrontare qualsiasi sfida che si presenti lungo il percorso. Ricordatevi di consultare il medico per una consulenza personalizzata e fate tesoro di queste raccomandazioni per un viaggio piacevole e senza intoppi.
Fonti: