Due casi di influenza aviaria in UK

Data pubblicazione: 26/05/2023
Categoria: Alert dal mondo - Autore: Staff Ambimed

Due casi di influenza aviaria in UK

Nel Regno Unito, è stato riscontrato il virus dell'influenza aviaria (H5) in due lavoratori di aziende avicole, in seguito ad un programma di screening per le persone considerate a rischio di esposizione, quali i lavoratori a contatto con uccelli infetti. Entrambe le persone erano asintomatiche.

La rilevazione dell'influenza aviaria nei lavoratori delle aziende avicole può avvenire a seguito di contaminazione del naso e della gola causata dall'inalazione di materiali presenti nella fattoria, oppure può trattarsi di un'infezione effettiva. Tuttavia, può risultare difficile distinguere tali situazioni nelle persone asintomatiche.

La dottoressa Susan Hopkins, Medico Capo Consulente presso l'Agenzia per la Sicurezza Sanitaria del Regno Unito (UKHSA), ha affermato che le evidenze attuali suggeriscono che i virus dell'influenza aviaria che circolano negli uccelli in tutto il mondo, non si diffondono facilmente tra le persone. Tuttavia, è già noto che il virus può trasmettersi alle persone in seguito a un contatto ravvicinato con uccelli infetti, ed è per questo motivo che, attraverso programmi di screening come questo, vengono monitorate le persone esposte.

Rimane fondamentale evitare di toccare uccelli malati o morti e seguire le indicazioni delle Autorità incaricate per quanto riguarda le segnalazioni.

L’influenza aviaria

Il virus H5 è un tipo di virus dell’influenza che provoca una malattia respiratoria altamente infettiva e grave negli uccelli, chiamata influenza aviaria. La trasmissione all’uomo avviene tramite gli uccelli infetti che diffondono il virus attraverso la saliva, le mucose e le feci. Tuttavia, il virus non infetta facilmente gli esseri umani e la diffusione da persona a persona sembra essere insolita. Non vi sono prove che la malattia possa essere trasmessa alle persone attraverso cibi adeguatamente preparati e completamente cotti.

La sintomatologia riportata nell’uomo varia da pauci-sintomatica, con congiuntivite o sintomi simil-influenzali, a grave, con forme polmonari e difficoltà respiratorie.

Fonte:

UKHSA

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