Caso fatale di influenza A (H1N1)v in Brasile

Il 7 giugno 2023, lo stato del Paraná, in Brasile, ha segnalato un caso umano fatale di infezione da una variante del virus dell'influenza A(H1N1)v di origine suina.

Casi umani sporadici di influenza A(H1N1)v sono stati già segnalati in precedenza, anche in Brasile. Tuttavia, secondo il Regolamento Sanitario Internazionale, un'infezione umana causata da un nuovo sottotipo di virus dell'influenza A deve essere notificata all'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Attualmente, l'OMS considera questo caso come un evento isolato e non ci sono prove di trasmissione da persona a persona in relazione a questo evento. La probabilità di diffusione a livello di comunità tra gli esseri umani e di malattie internazionali è pertanto valutata come a basso rischio.

La paziente coinvolta è una donna di 42 anni, affetta da sottostanti condizioni mediche, che viveva vicino a un allevamento di maiali. Ha manifestato sintomi influenzali come febbre, mal di testa, mal di gola e dolori addominali a partire dal 1° maggio 2023. Il quadro clinico è degenerato fino al decesso. Finora non sono state identificate trasmissioni interumane associate a questo caso.

L’influenza A H1N1

L’influenza A H1N1 è un’infezione virale acuta dell’apparato respiratorio con sintomi fondamentalmente simili a quelli classici dell’influenza. In alcuni casi, potrebbero verificarsi complicazioni gravi anche in persone generalmente sane.

Attualmente non esiste un vaccino per l’infezione da influenza A(H1N1)v. I vaccini antinfluenzali contro i virus dell’influenza umana generalmente non proteggono dai virus dell’influenza suina, ma possono ridurre la probabilità di ammalarsi sia con i virus dell’influenza umana che con quelli delle varianti.

Fonti:

Epicentro

WHO